Definiamo la logica a partire da quelli che secondo molti sono il suo oggetto principale e il suo scopo. La logica è la disciplina che studia le condizioni di correttezza del ragionamento. Il suo scopo è dunque elaborare criteri e metodi, attraverso i quali si possano distinguere i ragionamenti corretti, detti anche validi, da quelli scorretti, o invalidi.

Ma cos’è un ragionamento? In cosa consiste la sua correttezza?

Ragionamento

Consideriamo un ragionamento (o argomento) un gruppo strutturato di enunciati.

Più precisamente un ragionamento è costituito da:

Fra premesse e conclusione dovrebbe esserci un certo nesso: in generale, la conclusione di un ragionamento è l’enunciato che viene affermato sulla base delle premesse.

Viceversa, le premesse sono enunciatgi che vengono asseriti o assunti, in quanto forniscono (o dovrebbero fornire) il fondamento per affermare la conclusione. Quando ciò accade, si dice che la conclusione segue dalle premesse.

Indagare se un ragionamento è corretto o valido significa allora, in prima approssimazione, indagare se la sua conclusione segua effettivamente dalle premesse o meno, ossia se le premesse costituiscano un buon fondamento per accettare la conclusione.

Con il termine inferenza (ragionamento) intendiamo il processo con cui si giunge ad accettare la conclusione di un ragionamento sulla base delle sue premesse.

La logica studia le condizioni di correttezza delle nostre inferenze, discriminando quelle valide da quelle scorrette.

In questo senso la logica è la scienza delle leggi del pensiero e uno dei suoi compiti fondamentali è quello di individuare le leggi logiche che costituiscono le regole più generali del pensiero raziocinante.

La logica non si occupa però delle attività psichiche attraverso cui si produce l’inferenza, che è invece competenza della psicologia e delle scienze cognitive.

L’attenzione della logica è posa sui ragionamenti rappresentati attraverso il linguaggio come gruppi strutturati di enunciati.

Enunciati dichiarativi (proposizioni)

Non tutti gli enunciati sono ammessi nella costruzione dei ragionamenti ma soltanto gli enunciati dichiarativi (proposizioni)

Un enunciato dichiarativo è un discorso che ha la proprietà di essere vero o falso.

La logica si occupa di questo tipo di enunciati, quindi per noi “enunciato” sarà sinonimo di “enunciato dichiarativo”.