Il protocollo IP (Internet Protocol) v4 è il “cuore pulsante” di internet. Le sue caratteristiche principali sono le seguenti:
Il protocollo IP funge da collante per reti fisicamente eterogenee. Si pensi alla rete di casa con connessioni sia Ethernet sia via radio.
Esempio di reti eterogenee
Gli indirizzi IP sono costituiti da 32 bit raggruppati in gruppi da 1 byte (IPv4). Sono di solito rappresentati in forma decimale puntata con numeri da 0 a 255.
Indirizzo IP (131.175.21.1)
L’indirizzo IP è caratterizzato da:
Gli indirizzi IP, secondo una vecchia dizione, sono classificati con indirizzamento Classful che riserva più o meno bit alle due parti.
Le classi si distinguono in base ai primi bit del primo byte, ad Esempio gli indirizzi di classe A devono iniziare con uno 0 ed è possibile indirizzare $2^{24}$ host (in realtà -2), quelli di classe B iniziano con 10 e così via.
Di fatto con questo metodo di indirizzamento creiamo una maggiore quantità di reti più piccole, passando dalla lettera A alla E.
Indirizzo di rete
L’indirizzo con il campo HostID posto a 0 serve ad indicare la rete il cui indirizzo è contenuto nel campo NetID
Esempi (rete in classe B): $131.175.0.0$
Indirizzo di broadcast diretto
Un indirizzo con il campo HostID di soli 1 assume il significato di indirizzo broadcast della rete indicata nel campo NetID, il pacchetto viene inviato a tutti gli host di quella sottorete, per ragioni di sicurezza, gli host esterni non possono inviare pacchetti broadcast alla rete.
Esempio: $193.17.31.255$