I principi della logica classica

Abbiamo detto che la logica si occupa solo delle asserzioni (enunciati dichiarativi), e cioè di espressioni linguistiche che hanno la caratteristica di essere vere o false.

Quest’idea è precisata da tre principi che caratterizzano la logica classica che è l’oggetto principale di questo corso.

Combinati insieme questi due principi ci dicono che ogni enunciato ha uno e uno solo dei due valori di verità vero e falso.

Inoltre abbiamo osservato che le asserzioni possono essere atomiche (semplici) oppure composte.

Il terzo principio afferma che:

Ad esempio, l’asserzione “Piove e fa freddo” è vera solo se entrambe le asserzioni “Piove” e “Fa freddo” sono vere, cioè il suo valore di verità dipende dai (è funzione dei) valori di verità delle asserzioni che la compongono.

Ora presenteremo la semantica della logica proposizionale classica, cioè la formalizzazione del meccanismo di attribuzione di un valore di verità alle formule, e lo faremo rispettando i principi che abbiamo introdotto.

Valori di verità

In accordo con il Principio di bivalenza la logica proposizionale classica prevede due possibili valori di verità VERO o FALSO.

In accordo con il Principio di determinatezza, le variabili proposizionalil devono assumere un valore di verità: vero oppure falso.

Non è compito della logica proposizionale stabilire quale è il valore di verità di una variabilie proposizionale, che ricordiamo rappresenta un enunciato semplice. Il valore di verità è definito dal “mondo” che stiamo studiando e modellando.

Il compito della logica proposizionale è invece stabilire il valore di verità di una formula per ogni possibile assegnamento dei valori di verità alle variabili proposizionali, cioè stabilire in che modo la verità o falsità delle asserzioni elementari determina il valore di verità di un’asserzione composta.

Valutazioni e interpretazioni

Per attribuire un significato a una formula sono necessari due passi:

  1. Assegnare dei valori di verità alle variabili proposizionali, mediante il concetto di valutazione