Proposizione: Sia $t$ un termine con $FV(t)=\{x_1,...,x_n\}$, e sia $\cal M$ un modello. Se $e_1$ ed $e_2$ sono due assegnamenti su $\cal M$ tali che
$$ e_1(x_i)=e_2(x_i) \text{ per ogni }x_i\in FV(t) $$
allora $\llbracket t\rrbracket_{\mathcal M}^{e_1}=\llbracket t\rrbracket_{\mathcal M}^{e_2}$.
Proposizione: Sia $\varphi$ una formula con $FV(\varphi)=\{x_1,...,x_n\}$, e sia $\cal M$ un modello. Se $e_1$ ed $e_2$ sono due assegnamenti su $\cal M$ tali che
$$ e_1(x_i)=e_2(x_i)\text{ per ogni }x_i\in FV (\varphi) $$
allora
$$ (\mathcal M, e_1)\models \varphi \iff (\mathcal M, e_2)\models \varphi $$
Definizione: Si considerino una formula $\varphi$ (su un alfabeto $A$) e un modello $\cal M$ (per $A$).
Osservazione: Se $\varphi$ è una formula chiusa, allora $\varphi$ è soddisfatta da $\cal M$ se e solo se $\cal M$ è un modello di $\varphi$, cioè le definizioni di soddisfacibilità e modello coincidono. Si “giustifica” così l’uso della stessa notazione, $\cal M \models \varphi$, per indicare