Requisiti

Il punto di partenza del processo di sviluppo è la definizione dei requisiti. Essa viene solitamente fatta in linguaggio naturale e in modo informale, ma UML permette di modellare i requisiti in modo semi-formale, mediante gli use case diagram.

Use Case diagram

Gli use case diagram elencano le funzionalità fornite, a vari livelli (a seconda delle esigenze):

In particolare, definiscono il comportamento del sistema (/sottosistema), cioè le funzionalità principali e come il sistema agisce e reagisce.

Questi diagrammi evidenziano le relazioni esistenti tra gli attori (entità esterne, che vengono modellate, perchè alcune loro caratteristiche potrebbero essere utili, ma non implementate) e gli use case (funzionalità del software usate dagli utenti). Più in generale, essi descrivono:

Lo use case diagram è un diagramma statico: mostra le funzionalità del sistema, ma non specifica quando esse vengono eseguite, in che ordine, ecc..

Use case

Uno use case rappresenta una funzione visibile dall'utente, mostrando una tipica interazione tra l'utente e il sistema informatico. Esso consente quindi di individuare il comportamento (in termini, appunto, di funzionalità offerte) di un'entità appartenente al sistema, senza entrare nel dettaglio della struttura interna di tale entità.

In prima approssimazione, la funzione rappresentata da uno use case deve essere una che dà valore aggiunto all'utente: ad esempio, "identifica utente", e non "inserisci nome", "inserisci cognome", ecc.